Cosa cambia da oggi?

Nessuna protezione contro nuove minacce informatiche
Software e gestionali che potrebbero smettere di funzionare
Rischi legali e normativi per chi continua a usare sistemi fuori supporto
Maggiore esposizione ad attacchi ransomware e perdita di dati

Il tuo PC continuerà ad accendersi, certo.
Ma sarà come lavorare con la porta dell’ufficio spalancata.

Una soluzione temporanea: il programma ESU

Microsoft ha introdotto il programma Extended Security Updates (ESU), che consente di ricevere aggiornamenti di sicurezza critici anche dopo la fine del supporto ufficiale:

🔹 Utenti privati: possono accedere gratuitamente al programma ESU fino al 13 ottobre 2026, a patto di usare Windows 10 versione 22H2 e accedere con un account Microsoft.
🔹 Aziende: possono aderire al programma a pagamento, una soluzione che potrebbe essere utile per chi ha un parco macchine ampio e non può migrare tutto subito.

Il programma ESU è una scappatoia utile, ma temporanea. Non sostituisce una vera strategia di aggiornamento.

La vera soluzione? Pianificare, non improvvisare.

Windows 11 è già disponibile, più sicuro, moderno e pensato per la produttività.
Non serve cambiare tutto in fretta e furia: serve un piano.

Ecco cosa puoi fare subito:

✅ Valuta i dispositivi in uso: quali possono essere aggiornati e quali vanno sostituiti
✅ Verifica la compatibilità dei software aziendali
✅ Pianifica una migrazione graduale per evitare blocchi operativi
✅ Forma il personale sulle novità di Windows 11
✅ Esegui backup completi prima di ogni aggiornamento
✅ Testa tutto con un progetto pilota

Serve supporto?
Possiamo aiutarti a fare l’inventario dei dispositivi, verificare la compatibilità, pianificare la migrazione e formare il tuo team.
Un percorso ordinato oggi significa evitare emergenze domani.

📩 Contattaci per una consulenza gratuita sulla transizione a Windows 11.