Ott
26

Aggiornare Webroot a Windows 10

Eseguire l'aggiornamento degli agenti Webroot a Windows 10

Quando viene fatto l’aggiornamento di qualsiasi Endpoint di Webroot a Windows 10, nella console Webroot comparirà un pc duplicato per ogni Endpoint aggiornato.

Di seguito trovi le operazioni da seguire per evitare che ciò succeda oppure i passi da seguire per rimuovere le duplicazioni
 
 
1.OPERAZIONI PRE-AGGIORNAMENTO A WINDOWS 10

Prima di aggiornare i tuoi pc a Windows 10 segui questi passi per evitare le duplicazioni degli agent
 
·        Collegati alla Console di gestione
·        Disabilita dalla sezione di Gestione Gruppi gli Endpoint che vuoi aggiornare
·        Una volta completato l’aggiornamento a Windows 10, installa l’agente Webroot sul pc appena aggiornato
·        Il nuovo Endpoint appena aggiornato apparirà in Console con il proprio hostname
·        Verifica che le informazioni sul conteggio delle licenze siano corrette
·        I nuovi Endpoint appena aggiornati a Windows 10 apparterranno al "Gruppo predefinito" e useranno il criterio "Impostazioni predefinite", quindi vanno riportati al loro Gruppo di appartenenza assegnando loro il criterio corretto
 





2.OPERAZIONI POST-AGGIORNAMENTO A WINDOWS 10

Se hai già aggiornato a Windows 10 e ti trovi gli Endpoint duplicati all'interno della tua Console ecco i passi per risolvere il problema:
 
·        Collegati alla console di gestione, vai nella sezione Gestione Gruppi e individua tutti gli Endpoint duplicati
·        Seleziona tra gli Endpoint duplicati tutti quelli che non hanno Windows 10, disattivandoli. Puoi facilmente individuarli usando la colonna sistema operativo visualizzabile nella sezione Gestione Gruppi 
·        Verifica che le informazioni sul conteggio delle licenze siano corrette
·        I nuovi Endpoint appena aggiornati a Windows 10 apparterranno al "Gruppo predefinito" e useranno il criterio "Impostazioni predefinite", quindi vanno riportati al loro Gruppo di appartenenza assegnando loro il criterio corretto



 

 liberamente tratto da www.achab.it