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Stai cercando del software? Occhio ai risultati di su Google
Stai cercando del software? Occhio ai risultati della ricerca su Google
Stai preparando il tuo nuovo PC e ti serve scaricare da internet un software legittimo che devi installare?
Se usi abitualmente la ricerca di Google per cercare il software che devi scaricare, faresti meglio a prestare molta attenzione: di questi tempi, infatti, anche questa semplice operazione è diventata rischiosa.
Come probabilmente saprai, spesso i primi risultati della ricerca di Google sono annunci pubblicitari (Ads) relativi all’argomento che stai cercando. Cliccare in velocità sui primi risultati, quasi sempre ci porta su uno di questi annunci pubblicitari. Alcune volte si tratta di pubblicità legittime, magari del software che stai cercando; altre volte no.
L'organizzazione no-profit per il monitoraggio di spam e malware Spamhaus infatti afferma di aver rilevato un picco massiccio di malware diffuso tramite Google Ads negli ultimi due mesi. Questo include malvertizing, ovvero annunci pubblicitari malevoli, che sembrano indirizzare ai download autentici di strumenti come, ad esempio, Slack, il client di posta elettronica Mozilla Thunderbird e il browser Tor.
L'azienda di sicurezza SentinelOne ha inoltre identificato un gruppo di loader dannosi diffusi attraverso Google Ads, che i ricercatori hanno battezzato collettivamente MalVirt. I loader MalVirt vengono utilizzati per distribuire malware come XLoader, che un aggressore può utilizzare per rubare dati da una macchina infetta.
Google ha dichiarato di essere a conoscenza dell'aumento del malvertizing. "Affrontare il problema è una priorità fondamentale e stiamo lavorando per risolvere questi incidenti il più rapidamente possibile", ha dichiarato l'azienda.
È chiaro che, nonostante i progressi compiuti da Google negli ultimi decenni nel filtrare i siti dannosi dagli annunci e dai risultati di ricerca, i criminali hanno trovato il modo di contrattaccare. Questi criminali eccellono nel trovare le tecniche più recenti per contrastare il filtraggio. Non appena Google escogita un modo per bloccarli, i criminali escogitano nuovi modi per aggirare le protezioni.
Per concludere: finché Google non riprenderà il controllo della situazione, è meglio fare molta attenzione quando si usa il motore di ricerca per trovare software da scaricare.
(fonte: Wired)
Se usi abitualmente la ricerca di Google per cercare il software che devi scaricare, faresti meglio a prestare molta attenzione: di questi tempi, infatti, anche questa semplice operazione è diventata rischiosa.
Come probabilmente saprai, spesso i primi risultati della ricerca di Google sono annunci pubblicitari (Ads) relativi all’argomento che stai cercando. Cliccare in velocità sui primi risultati, quasi sempre ci porta su uno di questi annunci pubblicitari. Alcune volte si tratta di pubblicità legittime, magari del software che stai cercando; altre volte no.
L'organizzazione no-profit per il monitoraggio di spam e malware Spamhaus infatti afferma di aver rilevato un picco massiccio di malware diffuso tramite Google Ads negli ultimi due mesi. Questo include malvertizing, ovvero annunci pubblicitari malevoli, che sembrano indirizzare ai download autentici di strumenti come, ad esempio, Slack, il client di posta elettronica Mozilla Thunderbird e il browser Tor.
L'azienda di sicurezza SentinelOne ha inoltre identificato un gruppo di loader dannosi diffusi attraverso Google Ads, che i ricercatori hanno battezzato collettivamente MalVirt. I loader MalVirt vengono utilizzati per distribuire malware come XLoader, che un aggressore può utilizzare per rubare dati da una macchina infetta.
Google ha dichiarato di essere a conoscenza dell'aumento del malvertizing. "Affrontare il problema è una priorità fondamentale e stiamo lavorando per risolvere questi incidenti il più rapidamente possibile", ha dichiarato l'azienda.
È chiaro che, nonostante i progressi compiuti da Google negli ultimi decenni nel filtrare i siti dannosi dagli annunci e dai risultati di ricerca, i criminali hanno trovato il modo di contrattaccare. Questi criminali eccellono nel trovare le tecniche più recenti per contrastare il filtraggio. Non appena Google escogita un modo per bloccarli, i criminali escogitano nuovi modi per aggirare le protezioni.
Per concludere: finché Google non riprenderà il controllo della situazione, è meglio fare molta attenzione quando si usa il motore di ricerca per trovare software da scaricare.
(fonte: Wired)