6 consigli per migliorare le prestazioni del tuo PC

Oltre che farti arrabbiare, un computer lento può far male al tuo profitto: i minuti trascorsi ad aspettare che il computer finisca di fare il suo dovere, a fine mese diventano ore (o addirittura giorni) di tempo improduttivo. Inoltre, la frustrazione di questi problemi informatici può aggiungere stress inutile alla tua giornata, il che non è l'ideale quando ci sono altri compiti di cui preoccuparsi.

Aiuto, il computer è lento!
Se hai l’impressione che il tuo PC funzioni più lentamente del dovuto, le cause potrebbero essere molteplici, dal software obsoleto all'hardware insufficiente. Scoprire perché le prestazioni del computer si deteriorano ti può aiutare e fare in modo che il tempo trascorso davanti al PC venga sempre speso in modo produttivo. Continua a leggere per scoprire le cause più comuni del rallentamento del computer e capire cosa puoi fare per risolvere questo problema.

1) Hardware inadeguato
Una delle cause più comuni di rallentamento del PC, può essere il fatto che il computer non ha abbastanza memoria (RAM). Quando la RAM è piena, il computer per eseguire i programmi deve utilizzare la memoria virtuale, che è memorizzata sul disco rigido.
Questo può causare un rallentamento del computer perché l'accesso ai dati dal disco rigido è più lento di quello dalla RAM. Per risolvere questo problema, si può provare ad aggiornare la RAM. In questo modo il computer disporrà di una maggiore quantità di memoria e potrà migliorare le sue prestazioni.
Occhio che, in alcuni modelli di PC e Notebook, l’aggiunta di RAM potrebbe non essere un’opzione disponibile. In emergenza, potresti anche provare a chiudere tutti i programmi in esecuzione in background e non utilizzati. In questo modo si libererà un po' di RAM e il computer potrà utilizzare la memoria in modo più efficace.
 
2) Software obsoleto.
Se si utilizza una versione precedente di un sistema operativo, di un'applicazione o di un driver, è possibile che non sia compatibile con l'hardware o il software più recente. Questo problema di compatibilità può causare il rallentamento del computer e persino arresti anomali. Un modo per mitigare questo problema è cercare di tenere aggiornato il software. Assicurati di utilizzare l'ultima versione del sistema operativo e di tutte le applicazioni che utilizzi di frequente.
Molte aziende produttrici di software rilasciano regolarmente aggiornamenti per i loro prodotti; quindi, controllare la presenza di aggiornamenti per la versione di software che stai usando ti può aiutare a mantenere il computer in funzione senza problemi.
Una soluzione più drastica è provare ad aggiornare il software alla versione più recente (attenzione che potresti dover pagare una nuova licenza). Ciò può garantirti una migliore compatibilità con l'hardware e il software più recenti e migliorare le prestazioni del tuo computer.
Una particolare menzione va fatta per i driver obsoleti, i driver infatti sono i software che consentono all'hardware di comunicare con il sistema operativo e l'hardware. Se i driver sono obsoleti, possono causare problemi, tra cui il rallentamento delle prestazioni (ad esempio in fase di stampa). Verifica sul sito del produttore che i driver che stai utilizzando siano i più recenti.
 
3) Disco rigido frammentato.
Se non si utilizza un'unità a stato solido (solid state disk o SSD), ma un'unità disco rotazionale (hard disk o HDD), è possibile che si verifichino problemi di prestazioni dovuti alla frammentazione. La frammentazione si verifica quando i file sono sparsi sul disco rigido anziché essere archiviati in una posizione contigua. Questo può rendere più difficile per il computer accedere ai dati di cui ha bisogno, con conseguente rallentamento delle prestazioni.
Sebbene le unità disco rotazionali siano ancora attuali e adatte a garantire il funzionamento del PC, le unità SSD, grazie al loro design, sono nativamente molto più veloci nel recupero e nel trasferimento dei dati. Potresti quindi valutare se un aggiornamento alla tecnologia SSD potrebbe aiutarti a risolvere i problemi di prestazioni del tuo PC.
Un modo per ripulire il disco rigido e migliorare le prestazioni del computer è eliminare i file e i programmi non necessari. L'eliminazione manuale dei file non necessari può essere un procedimento lungo, ma è un modo eccellente per fare ordine migliorando al contempo le prestazioni del tuo PC. Nel caso di un disco HDD, alla cancellazione è opportuno far seguire una deframmentazione, in modo da distribuire i dati in maniera da poter rendere la lettura più veloce.

4) Troppi programmi in background.
I computer possono rallentare per vari motivi, ma uno dei più comuni è quando ci sono troppi programmi in background (cioè in esecuzione “sottotraccia”, senza che l’utente ne sia consapevole). Questi processi in background consumano le risorse del sistema operativo impattando negativamente sulle prestazioni dei programmi eseguiti dall’utente (ad esempio un gestionale o la posta elettronica). La presenza di troppi processi in background può essere causata da malware ma spesso è causata da programmi legittimi che sono stati lasciati in esecuzione per lungo tempo. Anche il semplice utilizzo “intensivo” di un browser come Chrome, ad esempio, può avere come conseguenza l’apertura in background di numerose istanze del programma. Diffida dai programmi di ottimizzazione che trovi su internet. Se hai dubbi su come risolvere questo problema, di rivolgiti a dei professionisti.

5) Surriscaldamento.
Oltre alle ragioni già elencate, un'altra causa comune di deterioramento delle prestazioni del PC è il surriscaldamento. Quando i componenti del computer si surriscaldano troppo, possono iniziare a non funzionare correttamente. Questo può portare a blocchi, rallentamenti generali, arresti anomali e perfino allo spegnimento del PC. Il surriscaldamento del computer può essere dovuto a diversi motivi, come un accumulo di polvere all'interno o una scarsa ventilazione.
È necessario assicurarsi che il computer si trovi in un'area ben ventilata e che i lati non siano bloccati o appoggiati a un tavolo o a una parete. Con il tempo, anche in un ambiente in apparenza pulito, all’interno del PC si può accumulare polvere che va a intasare la CPU e le ventole.
Una pulizia periodica con aria compressa dei componenti interni e delle ventole può aiutarti a risolvere il problema. Come per i desktop, anche i notebook si riempiono di polvere. Attenzione che i computer portatili sono difficili da aprire e pulire; quindi, in questo caso, ti consigliamo di rivolgerti a dei professionisti.

6) Virus e malware.
Se pensi che il tuo computer possa essere infettato da virus o malware, è necessario eseguire una scansione del computer alla ricerca dei programmi indesiderati.
I malware (o software maligni) sono programmi che vengono eseguiti sul computer dell'utente senza il suo consenso, infliggendo danni da lievi a gravi a seconda del tipo di malware con cui si ha a che fare. Questi programmi possono essere eseguiti silenziosamente sul computer (senza cioè che l’utente se ne accorga) e utilizzare una grande quantità di risorse ed energia del dispositivo, con conseguente rallentamento generale delle prestazioni.
La soluzione: assicurati di avere installato sul computer un programma antimalware e antivirus affidabile e aggiornato ed esegui una scansione del malware per identificare e rimuovere eventuali programmi infetti. Esistono diversi programmi che possono essere utilizzati a tale scopo. Una volta effettuata la scansione e la rimozione di virus e malware, potrebbe essere necessario riavviare il computer per rendere efficaci le modifiche. Ciò contribuirà a migliorare le prestazioni del PC e a proteggere i dati dalla compromissione.
Un ulteriore livello di protezione può essere dato da un sistema di protezione DNS, in grado di neutralizzare gran parte delle chiamate dirette a risorse internet malevole. Anche in questo caso, il nostro consiglio è quello di rivolgerti a dei professionisti.